Il sindaco Rocco: «non semplici negozi di farmaci, ma presidi di telemedicina e assistenza»

«È una conferma del valore strategico della nostra partecipata». Così il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco, commenta la certificazione ottenuta per il modello di gestione delle farmacie comunali del capoluogo, di cui si occupa APS.
Nel recente volume edito da FrancoAngeli in collaborazione con KPMG dedicato al sistema farmaceutico, la società in house APS Aosta è stata infatti inserita nel panel delle 15 aziende "benchmark" del Nord Italia, un modello gestionale di riferimento, affiancata a colossi di città come Torino, Trento e Reggio Emilia.
«Questo - dice il primo cittadino - ci dà la forza politica per investire ancora di più sul ruolo sanitario di APS: non semplici negozi di farmaci, ma presidi di telemedicina e assistenza per la cronicità».
Il commento del sindaco arriva in occasione dell'approvazione (4 voti a favore, 2 astensioni) del piano di razionalizzazione delle partecipate in Commissione Affari istituzionali del Consiglio comunale. «Il Comune conferma la linea di contenimento dei costi operativi», sintetizza Rocco. Il documento approderà ora all’esame del Consiglio comunale.
E.G.




