La rassegna musicale propone quest'anno nove appuntamenti e l'abbinamento con il seminario intensivo GuitarCogne
Dopo un anno di stop imposto dall'alluvione, a Cogne tornano GuitarCogne e MusiCogne con un programma particolarmente ricco. I due eventi in programma a metà luglio, giunti rispettivamente alla terza e all'ottava edizione, sono stati presentati ufficialmente in conferenza stampa ad Aosta.
«MusiCogne incarna molto bene la filosofia dell’offerta turistico-culturale di Cogne per due motivi - spiega l'assessore comunale al Turismo Deborah Bionaz -: innanzitutto è un evento culturale di alto livello ma al contempo accessibile a tutti e perché è un festival che punta sulla lentezza, che fa un po’ parte del dna di Cogne. Prendersi il tempo di sedersi in un prato o in una piazza per ascoltare della musica e connettersi con le proprie emozioni».
Il cartellone di MusiCogne propone ben nove appuntamenti organizzati sotto la direzione artistica di Carlo Pestelli, fondatore dell'evento. «Lo scorso anno - evidenzia - ci siamo arresi per non fare un’edizione parodistica ad agosto. D’altronde questo festival non nasce per inseguire le date off di grandissimi, ma per portare a Cogne ottimi musicisti magari un po’ meno conosciuti, ma comunque di valore. Con questa edizione MusiCogne torna alle origini di musiche di legno e della sua filosofia: la lignea chitarra è protagonista della maggior parte dei concerti; c’è un ritorno al teatro e alle presentazioni di libri».
Il programma di MusiCogne
Il festival esordirà giovedì 17 luglio alle 16:30 a Maison Gérard Dayné con il Duo Renda Trucco in un intenso viaggio per chitarra classica da Rossini a Piazzolla e prosegue alle 18 con lo spettacolo "Comsì comsà" della compagnia Maigret & Magritte: tre spose prossime al matrimonio mettono sul tavolo le loro perplessità nell’atto unico di Emilio Locurcio. La sera in piazza Chanoux alle 21 la Banda Bondioli presenterà il suo nuovo disco, che ha come sfondo la Torino anni ’50: una città che torna a sognare, energica e autentica, ricca di ideali e di passioni.
Venerdì 18 luglio il primo appuntamento inizierà alle ore 11 in Piazza Chanoux con la presentazione della recente biografia di Gigi Venegoni, "L’arte e il mestiere". Nel dialogo tra Venegoni e Carlo Pestelli, interverrà al violino Lautaro Acosta. Alle 18, sempre in Piazza Chanoux a Cogne, Trelilu, gli Elio e le storie tese delle Langhe in uno spettacolo musicale ricco di gags e dialoghi improvvisati in "italiacano". Concluderà la giornata, alle 21, American Session: un collettivo di musicisti di Boston che dal 2003 impazza tra Stati Uniti ed Europa. Arriveranno a Cogne con l’ospite d’eccezione Eleanor Buckland.
La terza giornata di festival si addentrerà nella natura: ritrovo alle 9:30 alla telecabina Pulsé per recarsi al Belvedere ed ascoltare il Duo Pramotton, in un connubio tra la bellezza naturalistica e la magia del sax di Pramotton tra improvvisazioni e standard jazz. Chiuderà la giornata alle 19 in Piazza Chanoux Matteo Salvadori, uno dei migliori chitarristi acustici della sua generazione. Per il concerto per MusiCogne guarda oltreoceano, verso le grandi canzoni americane scritte tra gli anni 20 e la fine degli anni ’50.
MusiCogne terminerà domenica 20 luglio con il saggio finale della terza edizione di GuitarCogne.
Novità anche per GuitarCogne
GuitarCogne è in calendario dal 16 al 20 luglio. Anche questo evento propone alcune novità, a partire dagli organizzatori: questa terza edizione è affidata alla SFOM - Scuola di Formazione e Orientamento Musicale - come ente capofila, con la direzione artistica del docente chitarrista e mandolinista Sergio Pugnalin.
«La SFOM già da tre anni affianca l’organizzazione del seminario intensivo GuitarCogne, volet formativo, all’interno del Festival MusiCogne», ha evidenziato in conferenza stampa il coordinatore Enrico Montrosset. «La possibilità che ci viene data di offrire un focus didattico relativo allo strumento della chitarra acustica e dei plettri tradizionali extra muros non fa che inserirsi nella logica di diffusione capillare e di disseminazione della presenza della scuola sul territorio perseguita da tempo, con sforzi ripagati. L’occasione di conoscere nuovi musicisti e di far vivere loro un’esperienza indimenticabile accanto a formatori di prim’ordine in un contesto naturalistico unico rappresenta un obiettivo formativo, didattico e produttivo che già da solo giustifica il nostro impegno»
Sergio Pugnalin, già direttore artistico, e Michele Lideo sono i due docenti scelti per questa "scuola di chitarra". Spiega Pugnalin: «Dopo due edizioni dedicate al flatpicking abbiamo deciso di puntare quest’anno sulle dita, ovvero sul fingerstyle, una tecnica simile alla tecnica classica: sarà un’ottima occasione anche per i chitarristi classici che hanno voglia di ampliare il loro repertorio e le loro competenze».
Programma e costi
I cinque giorni di formazione saranno inaugurati il 16 luglio alle 19 con la presentazione del programma e con un apericena di benvenuto. Dal 17 al 19 luglio le lezioni sono previste dalle 9 alle 13 e il 23 luglio alle 11 in Piazza Chanoux è fissato il concerto conclusivo degli allievi, un momento importante di restituzione, ma in cui tirare anche le somme della settimana.
Il costo è di 200 euro e sono previste agevolazioni per i pranzi e l’alloggio. Le iscrizioni sono ancora aperte: tutte le informazioni si trovano sul sito della SFOM. Sarà possibile iscriversi fino a fine mese.
redazione