La Regione ha già attivato la procedura di selezione del nuovo Consiglio di amministrazione
AOSTA. Il Consiglio di amministrazione di Finaosta è ufficialmente cessato. È l'effetto delle dimissioni rassegnate da uno dei consiglieri, Vivien Charrey, con decorrenza 3 aprile.
Spiega in una nota la finanziaria regionale: "a seguito di un confronto tra gli Organi sociali della Finaosta Spa e il Referente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, si è ritenuto opportunamente applicabile quanto previsto dall’art. 17 comma 6 dello statuto sociale, per cui il Consiglio di amministrazione è da ritenersi cessato".
Già nel pomeriggio la Regione ha provveduto ad attivare la procedura che consente di presentare le candidature per la carica di presidente e le due cariche di consiglieri del Cda. La scadenza è fissata al 26 marzo.
Fino a quando non ci saranno le tre nuove nomine l'attuale Cda resterà in carica "assicurando la piena operatività aziendale".
Solo pochi giorni fa Finaosta era finita al centro delle polemiche per la scelta non unanime del Cda di Paolo Giachino al ruolo di direttore generale.
M.C.