Il 24 novembre torna l'iniziativa dell'associazione Il Mandorlo Fiorito
Torna l'evento "7 tazze di tè", una serata incontro con la popolazione organizzata dall'associazione di volontariato per la prevenzione del suicidio Il Mandorlo Fiorito. La sezione Grand Paradis dell'associazione ripropone questa iniziativa, già sperimentata lo scorso luglio, per il giorno 24 novembre alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Antey-Saint-André.
"Abbiamo accolto l'invito di Don Tomasz Blasinski, parroco dell'unità parrocchiale di Torgnon, Chamois, La Magdeleine ed Antey- Saint-André che ha aperto la chiesa parrocchiale di S. Andrea di Antey a questa proposta inusuale", spiegano dall'associazione Il Mandorlo Fiorito. Parleranno in qualità di esperti lo psichiatra e psicoterapeuta Giuseppe Di Maria e lo psicologo clinico Roberto Raia, esperto in psicotraumatologia. Introdurrà la serata la dott.ssa Monica Seganfreddo del Dipartimento sanità e salute dell'Assessorato Sanità, salute e politiche sociali. Allieteranno l'incontro il soprano Silvana Bruno e il poeta e scrittore Umberto Druschovic che leggerà alcune poesie scelte come introduzione agli interventi.
Paola Cantisano Longo, referente del Mandorlo Fiorito, parla dell'associazione di volontariato: «Il nostro ruolo come associazione è quello di essere a disposizione di chi si trova ad affrontare la crisi o le conseguenze di un suicidio, supportando ed indirizzando. In qualità di UFE (utenti, familiari esperti) ci disponiamo all'ascolto senza giudizio e a condividere esperienze ed emozioni».
Ancora l'associazione evidenzia: "I dati nazionali e soprattutto regionali riferiti al suicidio che riguardano in modo allarmante i giovani e i giovanissimi, ci indicano che la strada della consapevolezza, della formazione e dell'informazione sono ormai indispensabili. Parlare di suicidio è necessario, perché parlarne ti salva la vita".
E.G.