"Cambiamento" è il fil rouge del 2016. Premiazione il 12 novembre ad Aosta
AOSTA. Il Premio internazionale "La Donna dell'Anno", promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta per valorizzare le donne impegnate a favore della società, raggiunge la maggiore età. Quella del 2016 è infatti la 18a edizione dell'iniziativa e il "cambiamento" ne è il fil rouge.
Quest'anno in particolare il Premio è rivolto a donne, da ogni parte del mondo, che siano appunto motore di cambiamento e di rinascita e che realizzino il loro progetto di sviluppo creando un mutamento in positivo di valori, di modelli, di comportamenti e di organizzazione in ambito sociale, culturale ed economico.
Le candidature possono essere presentate al Consiglio regionale da componenti di tutte le assemblee legislative regionali, nazionali e internazionali, da Soroptimist International Clubs, da associazioni femminili e di stampa nazionali e internazionali, da ONG, Onlus e altre associazioni nazionali e internazionali entro il 1° agosto. La selezione delle finaliste avverrà in due fasi e la cerimonia di consegna del Premio si svolgerà il 12 novembre al teatro Splendor di Aosta.
Il Premio "La Donna dell'Anno" ammonta a 25.000; il riconoscimento “Popolarità", del valore di 15.000 euro, sarà dato alla finalista più votata dal pubblico tramite il sito internet del Consiglio regionale; alla terza finalista verranno assegnati 5.000 euro. Inoltre come di consueto il Soroptimist International Club Valle d'Aosta, che collabora all'organizzazione dell'evento, consegnerà un riconoscimento di 2.500 euro.
E.G.