ROMA. «E' importante che nella riunione di Commissione con gli svizzeri che si terrà dal 2 al 4 maggio si prosegua il lavoro per cercare di risolvere la controversia creatasi con l'introduzione del confine mobile sui ghiacciai». Lo afferma il senatore Albert Lanièce a proposito dei confini tra Italia e Svizzera in particolare nella zona Valtournenche / Zermatt.
Ieri il senatore ha incontrato il ministro plenipotenziario Rocco di Torrepadula. Lanièce ricorda che a causa del confine sui ghiacciai «alcune strutture, prima in territorio italiano, in particolare le strutture del ristorante Rifugio Guide del Cervino e l'adiacente Scuola di sci del Cervino, si trovano ora per tre quarti in territorio svizzero».
Dal ministro sono arrivate le assicurazioni «per trovare tutte le strade possibili che portino ad una risoluzione di questa criticità che sta causando notevoli disagi in un importante settore come quello del turismo di montagna».
Clara Rossi