AOSTA. Con l'avvenuta surroga dei quattro consiglieri dimissionari e l'ingresso dei loro sostituti, il Consiglio regionale della Valle d'Aosta si concentra ora sull'approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 entro la fine dell'anno per evitare l'esercizio provvisorio e tutte le conseguenze su stipendi, trasferimenti agli enti locali, finanziamenti e non solo.
In seguito al terremoto provocato dalle dimissioni di una parte della giunta regionale a partire dal presidente Fosson per l'inchiesta Egomnia, i movimenti che sostengono ciò che resta dell'esecutivo hanno dato la disponibilità a riesaminare almeno in parte il documento, anche se il tempo per farlo è di fatto molto poco.
La prossima settimana sarà decisiva. Lunedì 23 alle ore 9 è convocata la Commissione Affari generali presieduta da Pierluigi Marquis (SA) per discutere sia il bilancio di previsione del triennio 2020-2022 sia la legge di stabilità e le disposizioni collegate. La riunione potrebbe proseguire per l'intera giornata e, se ci sarà necessità, riprenderà il giorno successivo, quindi alla vigilia di Natale. La convocazione è fissata alle ore 8.30. Il 25 e 26 dicembre i lavori saranno chiaramente sospesi per le festività e già il 27-28 dicembre i disegni di legge e il bilancio arriveranno in aula per la discussione.
L'aula dovrebbe approvare il testo con un certo margine di voti favorevoli: le chiamate alla responsabilità che si sono succedute negli ultimi giorni sono state accolte da una parte della minoranza pronta a votare "sì" per scacciare il fantasma dell'esercizio provvisorio.
redazione