I consiglieri di Lega VdA e Pour l'Autonomie non presentano iniziative e accusano la maggioranza di 'vivere alla giornata'
AOSTA. In Consiglio Valle i gruppi di opposizione protestano. Come una sorta di "sciopero", i consiglieri di Lega Vallée d'Aoste e di Pour l'Autonomie hanno deciso di non presentare interrogazioni, interpellanze o mozioni.
"Nei primi mesi della XVI legislatura - si legge in una nota -, i gruppi consiliari Lega Vallée d'Aoste e Pour l'Autonomie hanno lavorato in maniera costruttiva e propositiva presentando, complessivamente, 383 iniziative. Iniziative che, spesso e volentieri, sono state respinte, ignorate se non addirittura fatte proprie dalla maggioranza copiandole di sana pianta".
Secondo i 14 consiglieri di opposizione l'attuale maggioranza "ha dimostrato, in questi mesi, di non avere idee concrete limitandosi, per lo più, a vivere alla giornata. Nelle delibere di Giunta prodotte fino ad oggi, non si ravvisa infatti una visione complessiva di sviluppo e di futuro della nostra Regione né risposte concrete alle esigenze dei nostri cittadini duramente colpiti dall'emergenza da Covid-19. Per tale ragione oggi, giorno di scadenza termini, i due gruppi consiliari hanno deciso di non presentare alcuna iniziativa".
"Le proposte concrete elaborate a sostegno della comunità valdostana", proseguono i due gruppi, "cadono automaticamente nel vuoto. Tutto questo mentre i cittadini continuano a patire le conseguenze negative della crisi e della mancanza di decisioni".
C.R.