Il movimento chiede trasparenza. 'Il rapporto di fiducia tra cittadini e politici è stato incrinato già troppe volte'
AOSTA. Ambiente Diritti Uguaglianza VdA interviene sulle liste di vaccinati contro il Covid-19. "Prendiamo atto della dichiarazione rassicurante" del direttore dell'Usl Pescarmona, afferma il movimento in una nota. "Comprendiamo parte delle argomentazioni e condividiamo alcune scelte, come quella di vaccinare il corpo insegnante, ma preferiamo attendere l'ultima parola da parte della Commissione Antimafia e dell'autorità giudiziaria. Troppe volte, infatti, è già stato incrinato il rapporto di fiducia tra cittadini e politici".
Ai consiglieri regionali ADU chiede di chiarire "subito, la loro personale posizione. Il Presidente Bertin, garante della trasparenza della massima Istituzione regionale, deve invitare i suoi colleghi ad un atto di trasparenza per evitare inutili polemiche. Ad oggi, contiamo solo il consigliere Marquis che ha chiarito di non essere stato, giustamente, vaccinato".
"Da una dichiarazione alla stampa - prosegue la nota - risulterebbe che due consiglieri leghisti su undici siano stati vaccinati. Uno per età e uno in quanto volontario non meglio specificato. Siamo dunque stupiti di quanto essere leghisti aiuti a portarsi bene gli anni! Infatti, controllando il sito del Consiglio regionale ci risulta che il consigliere più anziano del Carroccio de nos atre sia classe 1959. Insomma un ottantenne alternativo. Ma si sa, l’età è uno stato della mente. Temiamo, però - conclude il movimento -, che non siano i soli consiglieri della Lega a dover fornire una spiegazione ai cittadini valdostani".
redazione