La proposta passa alla Commissione procedimenti referendari per il giudizio sull'ammissibilità
La proposta di iniziativa popolare per cambiare la legge elettorale regionale supera il primo passaggio dell'iter di ammissibilità. Gli uffici del Consiglio regionale della Valle d'Aosta hanno completato nei giorni scorsi la verifica delle sottoscrizioni depositate a sostegno dell'iniziativa e confermato la regolare autenticazione di 277 delle 299 firme apposte (ne servivano tra 200 e 300).
La proposta sarà adesso inviata al presidente della Regione per la pubblicazione sul Bollettino ufficiale e alla Commissione procedimenti referendari. La Commissione entro 45 giorni dovrà valutarne l'ammissibilità. In caso di riscontro positivo i promotori della proposta avranno tre mesi di tempo per raccogliere altre firme (pari al 5% degli elettori) e a quel punto inizierà il percorso di esame in Consiglio regionale.
Al termine dell'iter l'assemblea valdostana potrà approvare la proposta di legge o recepirne i principi ispiratori oppure no. In quest'ultimo caso la proposta di legge sarà sottoposta a referendum e approvata con la maggioranza di voti a favore e il quorum minimo del 50%.
E.G.