'Il nostro pensiero ai popoli che nel mondo stanno lottando contro un nemico che ne minaccia confini e sopravvivenza'
«In questa giornata simbolo della vittoria dell'eroismo sull'atrocità, e del patriottismo sul totalitarismo, dedichiamo il nostro pensiero e le nostre riflessioni a tutti quei popoli che in questo momento e in tutte le parti del mondo stanno lottando strenuamente contro un nemico che ne minaccia i confini e la sopravvivenza». È quanto si legge in una nota di Pour l'Autonomie in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile.
«Il 25 aprile del 1945 - ricorda Aldo Di Marco, presidente di PlA - l'Italia si liberava definitivamente dal peso del governo fascista e dall’oppressione dell’occupazione nazista, grazie alle energie e alla determinazione delle donne e degli uomini che parteciparono alla lotta di Resistenza, rischiando la propria incolumità e sacrificando talvolta la vita per un ideale supremo di libertà. Tre giorni dopo i partigiani valdostani entravano ad Aosta dopo circa 20 mesi di intensa attività condotta tra le nostre montagne».
«Dopo 77 anni da quegli eventi - prosegue -, riteniamo che ad oggi sia quanto mai attuale celebrare il coraggio dimostrato dai nostri corregionali nell’opporsi al nazi-fascismo difendendo la cultura e le specificità linguistiche del nostro territorio, e al contempo onorare una data il cui significato storico risuona di tutta la forza viva e vibrante di quei giorni convulsi in cui vennero poste le basi della nostra identità autonomista».
redazione