La proposta unionista agli alleati: Restano in Giunta, un cambio di assessore e rimescolamento delle deleghe
Il puzzle del rimpasto di giunta sembra stia finalmente per essere completato. Dopo settimane di incontri e confronti e di fumate nere, gli ultimi tasselli per ricomporre l'esecutivo di piazza Deffeyes stanno per trovare il loro posto.
Accantonata la proposta di un ottavo assessorato, per rafforzare la maggioranza la soluzione su cui punta l'UV è far entrare in giunta l'unica forza per il momento esclusa, Evolvendo, che in Consiglio regionale è rappresentato da Claudio Restano. Il consigliere era stato eletto nel 2020 con Vallée d'Aoste Unie ed è passato al gruppo misto un anno dopo aderendo all'associazione politica. In un Consiglio Valle in cui maggioranza e minoranza sono divise da un solo voto, quello di Restano è fondamentale: da qui l'opportunità di un incarico nel governo regionale.
Ancora non è certo dove sarà collocato Restano. Nell'esecutivo è tuttora vacante l'assessorato dell'Ambiente, Trasporti e Mobilità sostenibile, ma il successore della dimissionaria Minelli potrebbe non essere il consigliere del gruppo misto. Quest'ultimo infatti dovrebbe subentrare a un altro assessore, probabilmente dell'UV, e in parallelo un altro componente della maggioranza assumerebbe l'incarico di assessore all'Ambiente. Uno dei nomi che circolano è quello di Renzo Testolin, ex presidente della Regione facente funzione dal 2019 al 2020.
Infine l'Union sta studiando come ridistribuzione alcune deleghe assessorili.
L'insieme delle proposte saranno valutate a breve dagli alleati unionisti. Se ci sarà il via libera, la nuova giunta sarà probabilmente pronta per la seduta del 2 e 3 novembre del Consiglio regionale.
M.C.