Il progetto edilizio di Breuil Cervinia è stato esaminato dalla Commissione Assetto del territorio del Consiglio regionale
«Il progetto, dal punto di vista paesaggistico, risulta inseribile nel particolare contesto urbanistico del Breuil, che non va collocato nel contesto dei villaggi tipici della nostra regione». Così il presidente della Commissione "Assetto del territorio" del Consiglio Valle, Albert Chatrian (AV-VdAU), dopo le audizioni svolte oggi sul progetto edilizio "The Stone".
La Commissione ha sentito gli assessori ai Beni culturali Guichardaz e alle Opere pubbliche e territorio Sapinet e i dirigenti regionali a proposito della riqualificazione dell'ex hotel Fosson e la costruzione di un edificio residenziale di nove piani.
«L'intervento previsto si caratterizza come sostituzione di un volume esistente in un ambito densamente urbanizzato e interessato da volumi di grandi dimensioni», afferma il presidente della Commissione. "The Stone" inoltre «sarà ad alta efficienza energetica, utilizzando esclusivamente fonti rinnovabili».
Il progetto ha ottenuto tutte le autorizzazioni e risulta essere in regola con le normative, tuttavia sta incontrando una forte resistenza da una parte di residenti e frequentatori di Breuil Cervinia che considera l'edificio troppo alto e impattante.
«Dal punto di vista politico - aggiunge Chatrian -, questa questione è l'ulteriore conferma della necessità di avviare una revisione delle norme che consentono le opere di ristrutturazione degli immobili, soprattutto riguardo all'impatto che hanno i grandi volumi sul nostro territorio».
Elena Giovinazzo
