Gauche Valdôtaine: assessore PD mina l'autonomia dell'Istituto Storico della Resistenza

Sul caso dei distacchi degli insegnanti all'Istituto interviene anche Cgil esprimendo preoccupazione

 

Diventano un caso le decisioni prese dal governo regionale sui distacchi di personale insegnante all'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Valle d'Aosta. Negli anni passati l'Istituto contava tre insegnanti distaccati poi ridotti a due e, decisione recente, portati infine a uno. La riduzione del personale va a sommarsi agli attriti riguardo la conferma dei vertici proprio in un momento in cui all'Istituto viene affidato tramite legge l'importante compito di seguire le celebrazioni per l'80° anniversario della Resistenza e della Liberazione.

Area Democratica - Gauche Valdôtaine rivolge le sue critiche direttamente all'assessore del PD Jean-Pierre Guichardaz: "mina l'autonomia dell'Istituto storico". Afferma Gauche Valdôtaine: "A pochi giorni dall'approvazione della legge dedicata alle celebrazioni dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia, in un momento storico particolare dove i revisionismi, espliciti o sottintesi, trovano terreno fertile approfittando di alcune strutturali carenze di cultura democratica, è inaccettabile mettere a rischio i distacchi dell'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta".

"Ancora una volta, purtroppo, il PD valdostano dimostra l'abbandono dei valori progressisti e della cultura dell'autonomismo di sinistra", dichiara il movimento politico.

Anche la Cgil Valle d'Aosta interviene sulla questione. L'Istituto, affiliato a Parri (ex INSMLI – Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione italiano), oltre all'importante operato in termini di ricerca storico-scientifica, ha il compito, in collaborazione con le scuole, di sviluppare azioni per rafforzare negli studenti l'acquisizione di competenze storiche-sociali in un'ottica di cittadinanza attiva e di formazione per i docenti, sempre in ambito storico- sociale. Tutte queste azioni, frutto anche di intese tra il Parri e il Ministero all’Istruzione e funzionali al miglioramento delle competenze di studenti e di docenti, necessitano di insegnanti".

Secondo il sindacato "una sola risorsa non può essere sufficiente. È necessario investire in "risorse docenti" in questa importantissima realtà di ricerca storico-scientifica ( ma anche didattica), della nostra regione, nel pieno rispetto della trasparenza, di libertà, di indipendenza di ricerca e di insegnamento sancite dalla Costituzione".

 


Clara Rossi

 

 

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Privacy Policy

 

Cookie Policy

 

Termini e Condizioni

 

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075