'Ingerenza di inaudita gravità che dovrebbe trovare la sua naturale conclusione con le dimissioni'
Forza Italia esprime in una nota "massima solidarietà" al presidente di Confindustria Valle d'Aosta, Francesco Turcato. "Quanto accaduto nei giorni scorsi, oltre a essere indegno, è preoccupante per la libertà di espressione e di iniziativa nella nostra regione". Il riferimento è ad un post social dell'assessore Luciano Caveri sul tema della seconda galleria del traforo del Monte Bianco.
"Stando a quanto sostenuto sui social dall'assessore Luciano Caveri - scrive nella nota il coordinamento di Forza Italia VdA - chi non è allineato al suo pensiero o alle sue posizioni, merita di essere cacciato. Un'ingerenza di una gravità inaudita, tenuto conto di come il presidente Turcato debba eventualmente rispondere delle sue idee e delle sue azioni esclusivamente di fronte agli associati che rappresenta e non certo di fronte alla politica, né tantomeno di fronte all'assessore Caveri".
L'esponente del governo regionale, si legge nella nota, è incappato in una "figuraccia che, peraltro, crediamo non potrà non creare imbarazzo anche tra i suoi colleghi di giunta, visto e considerato che per l'assessore Caveri il presidente Turcato andrebbe cacciato semplicemente per le sue posizioni a favore della seconda canna del Traforo del Monte Bianco. Seconda canna che, evidentemente, non piace a Caveri, nonostante il presidente della Regione, Renzo Testolin, si sia ormai esposto pubblicamente in favore di tale intervento".
"In questo bailamme tutto interno alla maggioranza regionale, resta però la gravità di un comportamento - conclude FI - che non può trovare giustificazione alcuna, che non può non essere denunciato con fermezza e che dovrebbe trovare la sua naturale conclusione con le dimissioni dell'assessore".
redazione
