La Commissione speciale ha consegnato la propria proposta ai vertici di Union Valdôtaine e Alliance Valdôtaine
La commissione speciale per la cosiddetta récomposition dell'area autonomista ha concluso il lavoro di predisposizione dei documenti di avvicinamento al congresso straordinario. Il dossier è stato consegnato ai vertici di Union Valdôtaine e Alliance Valdôtaine.
«Rinnovando il proprio impegno a contribuire proficuamente al processo» si legge in una nota, «la Commissione consegna la propria proposta ai movimenti, che potranno così esprimere le loro valutazioni nell'interesse della conclusione positiva del cammino».
Oltre alla "Charte de participation" da sottoscrivere affinché i non unionisti possano partecipare al congresso straordinario della récomposition, il dossier preparato dalla commissione speciale comprende una introduzione sui principi condivisi e la calendarizzazione del percorso finale di riunione.
La Commissione «desidera riaffermare - conclude la nota - il proprio convincimento circa la necessità di ricomporre l'area autonomista sotto il simbolo dell'Union Valdôtaine, movimento storico nato dalla Jeune Vallée d'Aosta e dalla Resistenza al fascismo, in tempi brevi e in un'ottica aperta e pluralista».
M.C.
