Quattro anni di lavori e 140 milioni di euro (netti) per costruire l'ampliamento dell'ospedale Parini

Il nuovo corpo K sorgerà a Est dell'attuale Parini. Questa fase del progetto comprende l'hospital street e l'ampliamento del parcheggio

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Mercoledì la Commissione "Servizi sociali" del Consiglio regionale ha audito l'assessore alla Sanità Carlo Marzi e i vertici della società partecipata regionale Siv per fare il punto sull'ampliamento dell'ospedale Parini di Aosta. I primi interventi sono già partiti, come i lavori per le centrali tecnologiche a servizio del futuro polo ospedaliero.

La riunione di ieri si è concentrata sui lavori più importanti, a partire dalla costruzione del nuovo corpo K a Est che ospiterà l'ospedale per acuti e la hall principale di accesso, il corpo L su viale Ginevra, e compreso l'ampliamento interrato del parcheggio Parini, il corpo P. «Il progetto esecutivo è in attesa di validazione finale da parte del Responsabile unico del procedimento incaricato dalla Siv», spiega il presidente della Commissione Andrea Padovani (Fp-Pd). Che aggiunge: «È da evidenziare come oggi, con la totale copertura finanziaria e il progetto esecutivo in fase di validazione, l’opera sia di fatto in procinto di entrare nella vera e propria fase realizzativa».

Il presidente della Commissione scende più nel dettaglio. «Il progetto del corpo K prevede la valorizzazione dei ritrovamenti archeologici e la realizzazione dell'ospedale H24: vi troveranno posto il Pronto soccorso e le terapie intensive, le aree di degenza, i blocchi operatori con 9 sale operatorie H24». Il corpo L, o hospital street, sarà il futuro ingresso del nuovo complesso ospedaliero e «fa da collegamento tra la struttura esistente e la futura costruzione. Il corpo P, infine, rappresenta l'estensione del parcheggio interrato "Parini", distribuito in cinque piani interrati».

Il programma dell'ampliamento prevede due tappe fondamentali: l'approvazione del progetto esecutivo per la primavera di quest'anno, l'avvio della procedura di gara e quindi la conclusione a «circa 4 anni dalla data di consegna». Il cantiere sarà sempre attivo, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. «Il costo dell'intervento è quantificato in 139.663.000 euro, al netto dell’Iva e dei costi accessori», precisa infine Padovani.

La successiva fase dell'intervento prevede, una volta pronto il corpo K, l'avvio dei lavori sull'ex Mauriziano che dovrà essere ristrutturato e avrà funzione di ospedale H12.

 

Clara Rossi

 

 

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