Sulle elezioni anticipate: «non risolverebbero grandi cose» - VIDEO
AOSTA. La Valle d'Aosta deve trovare una «serenità che discende dal fatto che, pensando in modo costruttivo, possiamo trovare vie di uscita» alla crisi. Lo ha affermato questa sera il presidente della Regione, Augusto Rollandin, nella consueta Rencontre de fin d'année a Palazzo regionale.
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Vie di uscita, ha aggiunto, «non per riportare il pendolo a 7 anni fa - quello non succederà più - ma per riacquistare quella capacità di essere, come regione, ancora una forza propulsiva e di dimostrare che ci sono le risorse politiche e amministrative per reggere all'urto che viviamo in questo momento».
Intervenuto al termine delle dichiarazioni degli assessori, ciascuno dei quali ha fatto un bilancio dell'anno che si sta per concludere, Rollandin ha parlato anche dell'ipotesi elezioni anticipate. «Credo che nessuno sia interessato ad andare» al voto, ha detto. «Le elezioni non risolverebbero probabilmente grandi cose, tenendo conto che la legge elettorale è quella che è, quindi forse non sarebbe la soluzione, come si sta dicendo anche a livello nazionale. Forse - ha continuato Rollandin - sarebbe più produttivo per tutti trovare quelle convergenze che ci permettano di cominciare a raccordarci su temi specifici» e poi «essere uniti su un confronto con il governo di oggi e quello che sono le istituzioni a livello romano e poi anche europee».
Marco Camilli