Il disegno di legge sui 36 lavoratori è approdato in Consiglio Valle
AOSTA. Nei giorni in cui il Consiglio regionale è chiamato ad approvare le disposizioni su 36 impiegati forestali della Società di servizi, i sindacati ribadiscono la propria contrarietà al disegno di legge.
"Incomprensibilmente - esordiscono Flai-Cgil, Fai Cisl, Uila-Uil e Savt-Forestali - nell'anno dell'Expo dedicato all'alimentazione e quindi all'agricoltura, la Regione Valle d'Aosta decide che l'Assessorato alla Agricoltura e Risorse Naturali farà a meno degli impiegati fondamentali a tempo determinato per l'elaborazione di progetti attinenti anche alla missione dell'Expo mentre si crea una Società ad hoc per sponsorizzare la nostra Regione durante l'Esposizione Universale". I sindacati esprimono anche "disappunto" sul percorso del ddl in II e della III Commissione consiliare "avviato male con evidenti intenzioni dirette all'annullamento del confronto sociale che evidenzia una decisione già assunta in precedenza", sostengono.
"Senza certezze di investimenti attuali e futuri e di percorsi di stabilizzazione - concludono Flai-Cgil, Fai Cisl, Uila-Uil e Savt-Forestali - temiamo che la miopia di tali scelte, possa provocare un ulteriore danno, insostenibile per le già precarie condizioni di tenuta sociale ed economica del territorio regionale".
C.R.