La Conferenza delle Regioni ha iniziato a discutere la questione
AOSTA. I progetti di fusione delle Regioni italiane tornano ciclicamente alla ribalta nella discussione politica nazionale. Da anni si susseguono analisi, dichiarazioni e anche proposte dettagliate per riscrivere l'organizzazione degli enti territoriali. Finora nulla si è concretizzato, ma ora sono le stesse Regioni ad occuparsi del tema. La Conferenza delle Regioni in particolare ha iniziato a valutare l'attivazione di gruppi di lavoro per studiare la questione ed elaborare proposte condivise.
Riferendo dell'esito delle riunioni avute nei giorni scorsi a Roma, il presidente della Regione Augusto Rollandin in conferenza stampa ha messo in risalto il termine «avvicinamento» escludendo «fusioni o aggregazioni» e spiegato che l'Amministrazione regionale vede di buon occhio la questione. «Il tema è corretto e, se ufficializzato in modo altrettanto corretto, è un passaggio giusto» ha commentato, ricordando che quell'«avvicinamento» in un certo senso è già in corso dal momento che la Valle d'Aosta ha avviato delle collaborazioni con altre Regioni su alcune questioni.
La discussione in Conferenza delle Regioni è comunque ancora alle primissime fasi. «Tutto è ancora in divenire» ha precisato Rollandin.
Marco Camilli