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Maggioranza regionale, "ora è crisi politica"

Maggioranza regionale, "ora è crisi politica"

 

PD: "manca rispetto verso di noi, no ad azzeramento Giunta"

AOSTA. Si allarga la spaccatura all'interno della maggioranza regionale. Da un lato Union Valdôtaine Progressiste, Pour Notre Vallée e Stella Alpina che continuano a fare fronte comune sulla verifica di maggioranza e su altri temi (vedi le dimissioni dei vertici CVA), dall'altro Union Valdôtaine e Partito Democratico che sono usciti dal tavolo del confronto.

«All'interno della coalizione è mancato il rispetto verso di noi, con troppe iniziative avviate a nostra insaputa, senza coinvolgimento» ha accusato in una conferenza stampa ieri sera il capogruppo di dem Jean-Pierre Guichardaz.

«Per noi contano i fatti concreti - ha detto il segretario regionale del PD, Irene Deval - e non le parole, i titoli. Il nostro è un lavoro che riempie di contenuti la parola programma. Sulle nostre battaglie, dai diritti civili al gioco d'azzardo, non ci siamo mai tirati indietro. E le nostre idee le portiamo avanti in maggioranza, dove invece notiamo un fuggi-fuggi quando si parla di contenuti».

Dal PD è arrivato un netto «no all'azzeramento della Giunta regionale» di cui si è parlato nel corso della verifica di maggioranza.

La risposta alle dichiarazioni del Partito Democratico non si è fatta attendere molto. "Dalla conferenza stampa", è il commento che si legge in una nota diffusa in serata da Pour Notre Vallée, "emerge la chiara volontà di distruggere a fronte di una continua ricerca di dialogo che abbiamo portato avanti fin dall'inizio". "Prendiamo atto dei toni pesanti utilizzati dal Partito Democratico questa sera e prendiamo atto - conclude la nota - della manifestata volontà di uscire dal progetto ed aprire di fatto la crisi politica".

 

M.C.

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