L'iniziativa dell'Uv sarà trattata dal Consiglio regionale del 4-5 aprile
AOSTA. Il Consiglio regionale domani discuterà anche una interrogazione, depositata dall'Union Valdôtaine, sull'eventuale esistenza di "cause ostative alla nomina dell'amministratore unico" del Casinò de la Valleée, Giulio Di Matteo, avvenuta meno di due settimane fa.
L'interrogazione cita il comma 734 dell'articolo 1 della L. 296/2006 in base al quale "non può essere nominato amministratore di ente, istituzione, azienda pubblica, società a totale o parziale capitale pubblico chi, avendo ricoperto nei cinque anni precedenti incarichi analoghi, abbia chiuso in perdita tre esercizi consecutivi". La nomina dell'avvocato Di Matteo è stata "proposta direttamente dall'assessore Albert Chatrian e deliberata dagli azionisti" ovvero la Regione, si legge sempre nell'interrogazione, e "tale procedura non dovrebbe afer permesso agli uffici regionali preposti di fare una formale verifica sulla regolarità della nomina". L'Uv interroga quindi l'assessore per sapere se è stata verificata l'esistenza o meno di quelle "cause ostative" definite dalla legge del 2006.
redazione