Il presidente dell'Uv accusa l'assessore di aver "varcato ogni limite"
AOSTA. "Se la cittadina Certan ha tutto il diritto di esprimere, a livello personale, le sue stravaganti opinioni, l'Assessore all'istruzione e cultura della Valle d’Aosta ha il dovere di evitare affermazioni e prese di posizione lesive dell'immagine della Regione che dovrebbe rappresentare". Lo afferma in una nota il presidente dell'Uv, Ennio Pastoret, commentando il contestato messaggio su Facebook dell'assessore in tema di vaccini obbligatori e nazismo.
Quelle dell'assessore Certan, dice Pastoret, sono dichiarazioni "sconcertanti e irresponsabili" che "hanno veicolato, in ogni dove, una pessima immagine della Valle". Il presidente del Mouvement arriva a definire "farneticazioni" le frasi del post (poi modificato) su Facebook aggiungendo che con quella dichiarazione "ha varcato ogni limite".
"L'opinione pubblica attende ora di sapere se quella di Certan sia una opinione condivisa dalla Giunta di cui ella fa parte e dallo stesso assessore alla sanità che siede con lei nei banchi del Governo regionale", conclude Pastoret.
redazione