Il 9 dicembre a Fénis il primo incontro
Il 9 dicembre a Fénis il primo incontro
Lo studio è stato condotto dai ricercatori del Parco Nazionale Gran Paradiso e delle Università di Pavia e di Zurigo
I risultati delle prime analisi su latte, terreni e coltivazioni presentati all'Osservatorio sulla qualità dell'aria
AOSTA. Valori lievemente superiori alla media di metalli pesanti nelle verdure e nel latte sono stati riscontrati dall'Arpa VdA con le analisi svolte su campioni prelevati ad Aosta e in bassa Valle.
Presentati a Breuil Cervinia i risultati del progetto di cooperazione transfrontaliera Alcoltra Eco Innovation en altitude
VALTOURNENCHE. Sono tre i rifugi valdostani che potranno esporre una targa per aver effettuato gli audit ambientali sulla gestione ecosostenibile della struttura.
L'assessore Bianchi: "indicazioni sugli impianti entro il 20 novembre" - Dal 2015 raccolta dell'organico per Aosta e subAto Monte Rosa
AOSTA. A partire dal 1° gennaio 2015 nelle discariche non sarà più possibile conferire rifiuti non trattati. Lo prevedono gli obblighi Ue e una circolare del 2013 del Ministero dell'Ambiente valida ovviamente anche per il sito di Brissogne che però ad oggi non è ancora dotato dei necessari impianti di trattamento.
Sul sito internet della Regione il fac simile della domanda
Il dolce appuntamento con la ricerca contro il cancro si rinnova anche ad Aosta
AOSTA. Dal 3 al 9 novembre l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro promuove "I Giorni della Ricerca"per conoscere i progressi della ricerca sul cancro e sostenere il lavoro dei ricercatori.
L'uomo è considerato un "contatto a rischio intermedio"
AOSTA. Dopo essere atterrato ieri a Malpensa, l'operatore sanitario di Emergency ritornato dalla Sierra Leone, uno dei Paesi dell'Africa interessati dall'epidemia di ebola, è regolarmente rientrato nella sua casa di Quart.
L'uomo resterà in quarantena domiciliare in via precauzionale dopo aver operato in Sierra Leone
AOSTA. Il medico di Emergency rientrato in Italia dalla Sierra Leone, uno delle zone dell'Africa colpite dall'epidemia di ebola, passerà un periodo di quarantena di 21 giorni a casa propria, a Quart, come previsto dalle procedure per prevenire un eventuale contagio.
L'uomo potrebbe anche non rientrare in Valle d'Aosta
AOSTA. Il medico di Emergency che oggi dovrebbe tornare in Italia dalla Sierra Leone è «una persona sana che non presenta sintomi e non rappresenta un problema per la salute della comunità».
AOSTA. Il medico di Quart che oggi dovrebbe rientrare in Italia dopo aver lavorato con Emergency in zone dell'Africa a rischio ebola «è sano». Lo ha detto all'Ansa l'assessore regionale alla sanità, Antonio Fosson. «Emergency ha assicurato che non ha avuto alcun contatto a rischio, tanto è vero che torna su un aereo di linea», ha aggiunto Fosson.
Come riferito ieri dal sindaco Giovanni Barocco, l'operatore sanitario potrebbe essere messo in quarantena domiciliare in via preventiva, come prevedono le procedure definite dal Ministero e adottate dall'Azienda sanitaria valdostana. Il medico comunque «potrebbe anche decidere di non venire in Valle d'Aosta» ha precisato ancora l'assessore Fosson.
redazione
L'uomo rientra dalla Sierra Leone e non accusa alcun sintomo
QUART. Potrebbero essere attivate per la prima volta nei confronti di un operatore sanitario di Quart le procedure dell'Azienda Usl contro l'ebola. L'uomo rientra oggi dalla Sierra Leone, dove ha prestato servizio in un ospedale di Emergency.
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