E' stato tra i fondatori del Comitato Asiva e ha partecipato alla rifondazione della Fisi nel 1946
AOSTA. Il mondo valdostano dello sport, in particolare di quelli invernali, è in lutto per la morte di Pier Fausto Cavallo, 89 anni, testimone della rifondazione Fisi a giugno 1946 e parte attiva nella costituzione, un anno dopo, del Comitato Fisi-Asiva.
L'Associaton Sport d'Hiver Vallée d'Aoste lo ricorda con la frase che citava tutte le volte che tornava alla nascita della nuova federazione: "Spiccava in mezzo a noi l'alunno valdostano". «Con la scomparsa di Pier Fausto, anzi dell'amico Pier Fausto – dice il presidente Asiva, Riccardo Borbey – perdiamo la memoria storica del nostro Comitato. Ricordo con piacere le lunghe conversazioni, dove l'argomento era quasi sempre e soltanto lo sci. Non ha mai mancato a una nostra giornata di premiazione e sempre estraeva dal cilindro qualche nuovo aneddoto sui primi passi di vita del Comitato».
I funerali si svolgeranno oggi alle 14 a Sant'Orso. «Sono certo che, domani, alle 14, a Sant'Orso ci sarà l'intero mondo sportivo valdostano a porgere l'ultimo saluto a Pier Fausto», aggiunge Borbey.
Oltre a essere uno dei fondatori e consigliere Asiva, Pier Fausto Cavallo è stato presidente dello Sc Gran Paradiso per tre volte: nel 1947/1948, dal 1950 al 1952 e dal 1972 al 1974. Nato a Ivrea nel 1926, Pier Fausto avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 25 luglio. È stato insignito dal Coni, nel 1996, della Stella d'oro al merito; nel 2002 della Stella d'argento al merito e, nel 2012, della Stella d'oro Coni.
C.R.
