L'animale era stato recuperato lo scorso luglio dal Centro Recupero Animali Selvatici ed è ora ritornato in natura
C'erano i bambini della scuola primaria di Issime ad assistere alla liberazione in natura, oggi, di un capriolo salvato dal Centro Recupero Animali Selvatici (Crans).
L'esemplare era stato trovato l'8 luglio scorso a Saint-Marcel, quando aveva solo pochi giorni di vita. La madre non aveva dato segni di presenza e quindi, dopo una giornata di monitoraggio, il personale del Centro lo aveva prelevato. Nei mesi successivi il capriolo è stato allevato con latte di capra prima e, dopo lo svezzamento, con erba e mangime fioccato realizzato appositamente per gli ungulati, in attesa di poter tornare in natura.
Il Cras, situato a Quart, ogni anno ospita fra i 200 e 250 animali selvatici ritrovati feriti o malati: soprattutto ungulati, ma anche rapaci, lepri, pipistrelli, marmotte, ricci e ghiri. Circa la metà riesce a tornare in natura dopo le cure.
redazione