Basta uno smartphone per collaborare alle ricerche sugli effetti dei mutamenti del clima su alberi, uccelli e montagne della Valle d'Aosta
La Société de la Flore Valdôtaine propone due progetti di citizen science, ovvero iniziative di scienza partecipativa a cui possono contribuire - nei casi in questione - tutti i frequentatori delle montagne della Valle d'Aosta.
La cosiddetta citizen science è «una esperienza di ricerca scientifica di collaborazione tra esperti della materia e persone interessate a supportare lo studio fornendo informazioni utili raccolte in campo sulla base di metodi e protocolli comuni- spiega la Société -. In questo modo possono essere reperite molte più informazioni di quanto possa essere fatto solo dai singoli ricercatori e al contempo un sempre maggiore numero di persone prende coscienza di vari aspetti legati all’applicazione di un metodo scientifico».
I progetti di ricerca proposti dalla SFV coinvolgono il Museo delle Scienze di Trento e l'Università degli studi di Torino e sono denominati "TreeClimbAlps" e "Nivalis". Entrambi riguardano i cosiddetti indicatori dei cambiamenti del clima ed è possibile contribuire alle attività utilizzando semplicemente uno smartphone.
Con il primo progetto è sufficiente raccogliere dati come coordinate e fotografie sulle specie di alberi presenti alle alte quote nelle vallate della Valle d'Aosta. L'altro studio è focalizzato sul fringuello alpino ed è possibile contribuire fornendo informazioni cliccando su un link (info sul sito web della Société de la Flore Valdôtaine) e fornendo alcuni dati sull'avvistamento di questo piccolo uccello molto sensibile ai cambiamenti climatici e facile da identificare, anche senza particolari competenze ornitologiche.
E.G.
