Bertin: "incassati 43mila euro a fronte di spese per 400mila euro"
AOSTA. In poco più di nove mesi, dal 1° gennaio all'8 settembre 2017, il parco archeologico ed il museo dell'area megalitica di Saint-Martin de Corléans, ad Aosta, ha avuto 10.283 visitatori pari ad una media giornaliera di quasi 41 presenze. Il numero è stato reso noto dall'assessore regionale all'istruzione e cultura, Chantal Certan, rispondendo ieri ad una interpellanza illustrata da Alberto Bertin (Alpe).
«L'incasso per lo stesso periodo ammonta a circa 43.778 euro», ha precisato l'assessore.
Nella replica il consigliere Bertin ha ricordato che, secondo gli studi, servirebbero 180mila visitatori all'anno per rendere sostenibile il sito. «Purtroppo - ha commentato - i risultati confermano le mie più pessimistiche previsioni: 10 mila visitatori, 43 mila euro incassati a fronte di 400 mila euro di costi di gestione. Lo ripeto da anni, a questo punto inutilmente,: questo sito, oltre ad avere un importante valore culturale e storico, può rappresentare un'opportunità per Aosta che non va sprecata».
Per promuovere il parco l'assessore Certan ha elencato alcune iniziative in cantiere: «oltre al rinnovo delle convenzioni già esistenti con Adava, Fai, Touring Club Italiano, Torino città capitale europea, Agenzie di incoming e Consorzi turistici valdostani, Skipass Valle d’Aosta, sono state attivate nuove convenzioni con Maison Bruil di Introd, Aosta Valley Card, oltre ad una convenzione specifica tra l’area megalitica e SkyWay Monte Bianco. Abbiamo avuto, e avremo nuovamente a breve, un incontro con il Comune di Aosta, con il quale è necessario riparlare degli accordi presi». Sono previste anche attività didattiche per bambini e famiglie, visite guidate, pagine promozionali su riviste, concerti, workshop.
E.G.
