Valle d'Aosta "solidale" con il Piemonte per l'emergenza roghi. E sullo Statuto speciale: "modello autonomista è un valore"
AOSTA. La Valle d'Aosta è «molto solidale» con le popolazioni del Piemonte che stanno vivendo da giorni l'incubo degli incendi. Lo ha affermato il presidente della Regione, Laurent Viérin.
La situazione incendi ai confini con la Valle d'Aosta è resa molto difficile per l'enorme difficoltà nel gestire il fuoco che in alcune zone è alle porte dei centri abitati e ha costretto i residenti ad andarsene. «Faremo tutto il possibile», ha affermato Viérin in occasione della conferenza stampa di giunta a Palazzo regionale e spiegando che la Valle d'Aosta è in costante collegamento con il Piemonte e pronta a intervenire se sarà fatta richiesta.
L'emergenza incendi è stata l'occasione per Viérin per ribattere all'articolo apparso ieri su La Repubblica sulla Valle d'Aosta e le Regioni a Statuto speciale. «Qualche elemento negativo può esserci, ma il modello autonomista è un valore», ha affermato portando ad esempio la questione del Corpo Forestale che in Italia è stato integrato nei Carabinieri mentre in Valle d'Aosta continua ad avere la propria autonomia. «Gli investimenti effettuati nel settore da decenni e il fatto di mantenere nostra la Forestale ci consente di presidiare il territorio», ha dichiarato riportando dei nove interventi per incendi e principi di incendio prontamente segnalati e domati negli ultimi giorni.
Elena Giovinazzo