Perché Scegliere Il Trading Commodities

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Gli strumenti finanziari per investire il proprio denaro sono molti, diversi tra loro e ognuno con caratteristiche sue proprie.
Una cosa hanno tutti in comune: il rischio.
Diversamente però, dal lancio dei dadi, dalla schedina e dal gratta e vinci, il rischio sugli strumenti finanziari ufficiali e regolamentati è statistico, quindi gestibile.
Cosa significa?
Nel gioco d'azzardo ogni lancio dei dadi azzera statisticamente le possibilità di vincita.
L'investimento in Borsa, invece, ha una storicità probabilistica basata sulla psicologia di massa, sull'equilibrio tra domanda e offerta e sulle condizioni meteorologiche, politiche, economiche e storiche (e complicati calcoli matematici).

Rischio: tra paura e avidità
Tutti ci siamo sentiti dire che in Borsa “il rischio più alto porta profitti più alti; minore è il rischio, minori i profitti”. E ci assale l'incertezza tra le due scelte, oppure reagiamo d'impulso seguendo quella più consona al proprio carattere: avventuroso e sfidante o cauto e confortevole.
Paura della perdita e avidità di profitto vi accompagneranno sempre, ma la parola magica per controllarle è “disciplina”.

Studio e disciplina: l'accoppiata vincente
Lo Studio si esprime su due livelli: i fondamentali e l'analisi tecnica.
Espresso in breve, i fondamentali sono l'insieme delle caratteristiche di prodotto e del suo mercato, la situazione politico-economica corrente e passata, la storicità delle condizioni ordinarie e straordinarie, la domanda e l'offerta corrente dello specifico prodotto che prendiamo in considerazione. 
L'analisi tecnica studia i grafici, le figure ricorrenti che vanno a formarsi con il passare del tempo e i segnali grafici d'ingresso o di uscita.
Anche la disciplina si esprime su due livelli: nelle scelte che farete in conseguenza allo studio di fondamentali e analisi tecnica, e nell'aprire, mantenere o chiudere ogni singola posizione in base alla gestione rigorosa del vostro rischio personale e capitale investito.

Perché proprio le Commodities?
Le Commodities, o materie prime, offrono, per loro stessa natura, alcune caratteristiche che abbassano la soglia di rischio e permettono di gestirlo in modo semplice.

Di cosa ho bisogno per investire in materie prime?
Un computer e un collegamento internet: sono i due strumenti di cui avrete bisogno, per fare trading commodities.

Il Broker
Per prima cosa scegliete un broker che abbia un help desk italiano, perché possa aiutarvi nell'operatività senza fraintendimenti. Ricordate che il broker non può suggerirvi strategie, né consigliarvi di acquistare o vendere: la sua funzione è esclusivamente di eseguire i vostri ordini. Per la scelta del broker vanno considerate alcune importanti condizioni.

Il capitale
Teoricamente potreste iniziare a fare trading con solo 1.000 euro, ma in pratica la vostra operatività sarebbe troppo limitata e vi obbligherebbe a mettere a rischio l'intero capitale per ogni singola posizione.
Per una buona gestione del rischio e quindi del vostro denaro, è necessario un capitale minimo di almeno 5.000 euro (circa 6.500 dollari secondo il rapporto di cambio).
Forse non potrete subito comprare futures in oro o petrolio, ma agricoli e tropicali sono alla vostra portata e le loro performance non sono da meno rispetto alle Commodities più famose.

Report e grafici
Per fare le scelte migliori è necessario informarsi sia a livello di fondamentali sia a livello dell'accurata analisi tecnica.
Avrete bisogno dei Report aggiornati delle attività nel corso dell'anno delle Commodities.
Ma non le troverete nei telegiornali e sui quotidiani nelle pagine finanziarie, anzi quando li leggerete lì saranno già “vecchi” e inutilizzabili.
Dovrete affidarvi al web e su siti specializzati con notizie quasi in tempo reale e di solito sono… in inglese!
Un inglese difficile e tecnico, per la maggior parte dei casi.

Per un aggiornamento tempestivo in lingua italiana avete solo due possibilità: un vostro parente (affidabile) è analista di Borsa con lunga esperienza in futures, oppure consultando i report periodici di siti affidabili come Netdania, o TradingView.
Quando i report vi avranno chiarito le scelte da fare, una buona analisi tecnica dei grafici vi può dare i giusti segnali d'ingresso o di uscita.
Un buon grafico deve:
Riportare il flusso dati dalla Borsa di riferimento al vostro monitor in tempo reale
Permettere la costruzione dei singoli futures e degli Spread di tutte le Commodities
Permettere a voi di “disegnare” sul grafico linee, punti, cerchi e scrittura
Darvi disponibilità di strumenti come gli Studi e gli Indicatori
Dopo aver letto i Report e aver costruito la strategia sul grafico la decisione finale spetta a voi: entrare o non entrare? Chiudere o aspettare?
Se siete alle prime armi probabilmente vi sentirete insicuri, divisi tra paura e avidità.
In questo delicato momento sono insostituibili i segnali operativi dei professionisti, che offrono la possibilita' di inviare segnali. I grandi broker online, offrono questo servizio GRATUITAMENTE.

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