AOSTA. Tre dei cinque treni bimodali acquistati dalla Regione per circolare sulla tratta valdostana dovrebbero entrare in servizio a settembre. Il condizionale è ancora d'obbligo perché tutto dipende dalla possibilità di risolvere le ultime problematiche che hanno contributo a far slittare di un anno abbondante la consegna dei treni costati 43 milioni di euro.
L'assessore regionale ai trasporti, Pierluigi Bertschy, lo ha spiegato oggi in Consiglio regionale facendo il punto della situazione in risposta ad alcune iniziative della minoranza.
«Il 7 ed 8 agosto ci sarà un sopralluogo di Trenitalia con i propri responsabili dei lavoratori», ha riferito Bertschy spiegando che l'azienda ha fatto presente «alcune difficoltà legate a proprie procedure standard» nell'uso dei treni forniti da Stadler. Dopodiché sarà ancora necessario effettuare la corsa di prova che era prevista a giugno e che è stata spostata ai primi di settembre. In seguito, se tutto andrà bene, i treni potranno iniziare a circolare.
Per ora quelli che hanno ottenuto il via libera a percorrere la tratta valdostana sono tre. Per gli altri due Stadler dovrà ripresentare le richieste di autorizzazione perché le norme nel frattempo sono cambiate.
Clara Rossi