AOSTA. Da qualche giorno in Questura ad Aosta sono in servizio due mediatori culturali per supportare gli utenti dello sportello aperto agli stranieri.
I due, uno senegalese e uno yemenita, possono offrire supporto socio-culturale e amministrativo in particolare per le pratiche amministrative legate al rilancio e al rinnovo del permesso di soggiorno sfruttando la loro conoscenza delle lingue araba, italiana, francese ed inglese.
L'arrivo dei due mediatori è stato possibile grazie ad un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea elaborato dalla Direzione centrale dell'immigrazione, dalla Polizia delle frontiere e dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni.
redazione