Le Usca sono in contatto con medici e centrale 118 e seguono il decorso clinico dei positivi al virus
AOSTA. Si chiamano Unità Speciali di Continuità Assistenziale (o Usca) le speciali équipe attivate dall'Azienda Usl per fornire assistenza domiciliare ai pazienti positivi al Covid-19 che si trovano in isolamento a domicilio (quasi 300 persone).
Ogni Usca è composta da un medico e un infermiere. Hanno sede ad Aosta per i distretti sociosanitari 1 e 2 a Châtillon per il distretti 3 e 4 e negli ambulatori di continuità assistenziale (l'ex guardia medica) ed operano dalle ore 8 alle ore 20.
"I componenti dell'Usca - spiega l'Usl - operano in stretto contatto con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i medici di continuità assistenziale e i medici della centrale unica 118, per lo scambio di informazioni relative al decorso clinico degli stessi". Possono anche attivare la somministrazione e il monitoraggio della terapia con ossigeno.
Il servizio di continuità assistenziale è operativo normalmente e si chiede chiamando il numero unico per le emergenze 112.
redazione