Da lunedì obbligo di mascherina anche al banco con indice Rt sopra 1,5
AOSTA. La scuola valdostana studia contromisure per contrastare i contagi da coronavirus e prevenire il blocco dell'intero sistema scolastico. Al momento, ad un mese dal ritorno in classe, ci sono una cinquantina di allievi contagiati (lo 0,4% del totale ) e 25 docenti (meno dell'1%) con però centinaia di ragazzi e insegnanti messi in quarantena che da casa non possono fare lezione.
Alternanza didattica e classi divise a metà
Intervistato dalla Rai, il presidente della Regione Renzo Testolin ha annunciato un cambio di strategia rispetto alla didattica in presenza piena. "Ci sarà un giusto equilibrio tra la didattica a distanza e la didattica in presenza. Potranno esserci momenti in cui metà classe è in presenza e l'altra a distanza, a settimane alterne".
Ancora Testolin: "Stiamo tracciando delle linee di indirizzo per gli istituti scolastici per trovare soluzioni che possano alleggerire la popolazione all'interno delle scuole, che consentano una migliore gestione degli spazi e che attivino in contemporanea momenti di didattica a distanza e momenti di didattica in presenza. L'invito - dice il presidente della Regione - è di coniugare le esigenze di alleggerire il carico del numero degli studenti nelle scuole con quello di continuare la didattica in presenza, il tutto con un giusto equilibrio e con attenzione al contenimento della diffusione del virus, soprattutto in certe fasce di età come le scuole superiori".
Mascherine obbligatorie anche al banco
Proprio le scuole superiori sono direttamente interessate da una contromisura messa a punto dalla Regione con la Sovrintendenza agli studi e cioè l'obbligo di indossare la mascherina anche mentre si è seduti al banco in presenza di un indice di contagio Rt superiore a 1,5 (attualmente è a 1,53).
La novità partirà da lunedì prossimo ed è descritta in una comunicazione che la Sovrintendenza degli studi manderà ai dirigenti scolastici. Il documento spiega che gli alunni dovranno tenere coperto naso e bocca anche quando si trovano "in posizione statica". Finora al contrario il dispositivo poteva essere tolto una volta raggiunto il proprio posto in classe e rimesso per gli spostamenti nei corridoi e in entrata e in uscita da scuola.
C.R.