Con l'indice Rt in aumento 1,89 si avvicina lo scenario 4
Con l'indice Rt in aumento 1,89 si avvicina lo scenario 4
AOSTA. L'indice Rt sulla diffusione del virus Sars-Cov-2 in Valle d'Aosta è salito a 1,89 secondo il report settimanale del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità.
L'indice è calcolato sulla settimana dal 19 al 25 ottobre. In questo periodo sono stati rilevati 584 nuovi casi di infezioni da Covid-19, un numero che sale a 942 se si allarga la finestra temporale a quattordici giorni. L'incidenza cumulativa per 100.000 abitanti è la più alta d'Italia: 465,33 casi in sette giorni contro una media nazionale di 166,73 e 750,59 casi in quattordici giorni rispetto alla media italiana di 279,72.
Questi numeri mettono la Valle d'Aosta tra le regioni considerate "a rischio elevato di una trasmissione non controllata" e che si avvicinano al cosiddetto scenario 4 cioè all'applicazione di misure ancora più restrittive delle attuali con limitazioni più pesanti sull'apertura delle attività e sulla libertà di circolazione delle persone.
Annunciando il coprifuoco dalle ore 21 alle 5 il presidente della Regione Erik Lavevaz ha spiegato che al momento il governo regionale non sta valutando un lockdown come quello di marzo. La situazione, ha poi ammesso, è seguita attentamente e si evolve "di ora in ora".
E.G.