Presidio degli agricoltori ad Aosta per chiedere interventi più decisivi contro la diffusione dei cinghiali
Coldiretti scende in piazza anche ad Aosta per dire stop ai cinghiali. Questa mattina gli agricoltori valdostani che aderiscono all'associazione sono riuniti per un presidio in piazza Deffeyes, davanti alla sede della Regione, per chiedere interventi più efficaci nel contrasto alla diffusione di questa specie.
«L'aumento incontrastato dei cinghiali sta causando un crescente disagio, non solo in riferimento alle attività economiche presenti sul territorio, ma anche in relazione a molteplici aspetti ed ambiti quale quello ambientale, sanitario e, soprattutto, rispetto all'incolumità dei cittadini», dice Coldiretti.
Con la manifestazione nazionale di oggi Coldiretti chiede un coordinamento tra Stato e Regioni per il controllo e il contenimento dei cinghiali, l'ampliamento del calendario venatorio, azioni di prelievo assegnate alla polizia municipale e provinciale, la possibilità che gli agricoltori siano coadiuvati da forze dell'ordine, da guardie venatorie volontarie e da cacciatori abilitati e il coinvolgimento del prefetto per gestire le azioni di contenimento e prelievo degli esemplari.
«Le leggi ci sono», dicono gli agricoltori, «ora serve solo "buona politica"».
M.C.