Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta approva una mozione per abolire l'obbligo previsto dalla legge regionale 11/1998 per gli edifici "Nzeb"
Stop all'obbligo di canna fumaria per gli edifici che non hanno bisogno di un'impianto di riscaldamento a fiamma grazie all'altissima prestazione energetica. Lo prevede una mozione che il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato oggi all'unanimità e che chiede di intervenire sulla legge regionale 11/1998 in tema di urbanistica e pianificazione territoriale.
Le tecnologie sempre più avanzate per costruire o trasformare gli edifici in strutture a fabbisogno energetico prossimo allo zero sono alla base di questa mozione. Grazie ai materiali e alle tecniche costruttive moderne anche in Valle d'Aosta si stanno costruendo edifici e abitazioni "Nzeb" (Nearly Zero Energy Building) cioè isolati a tal punto da richiedere un minimo fabbisogno energetico. Al momento la legge obbliga comunque anche questi edifici ad avere la canna fumaria per poter essere ritenuti a norma. La mozione approvata oggi, proposta da Lega VdA e accolta dal governo regionale, intende eliminare questa condizione imprescindibile per ottenere i permessi comunali.
L'assessore alle opere pubbliche e territorio Carlo Marzi ha spiegato che è in corso la revisione del Piano territoriale paesistico e quindi della legge regionale 11/1998.
redazione