Al via la formazione di operatori per il recupero di uomini autori di violenza

Assessore Marzi: «percorso importante nella strategia di contrasto alla violenza domestica e di genere»

 

L'amministrazione regionale annuncia l'avvio del progetto di formazione di operatori che si occuperanno dei percorsi "rieducativi" per uomini responsabili di comportamenti violenti. Si tratta di una delle azioni previste nell'ambito dei progetti di prevenzione e contrasto della violenza di genere in Valle d'Aosta.

«La formazione sul territorio per la rieducazione degli uomini autori di violenza rappresenta uno dei percorsi importanti nella strategia di contrasto alla violenza domestica e di genere», afferma l'assessore regionale alla sanità e politiche sociali Carlo Marzi. «La priorità nel garantire il supporto e i diritti prioritari delle vittime si concretizza attraverso programmi stabiliti ed attuati in stretto coordinamento con i servizi specializzati di sostegno alle vittime», aggiunge.

Nella formazione saranno coinvolti per iniziare 75 professionisti appartenenti a diverse realtà che si occupano a vario titolo di violenza di genere, come assistenti sociali, psicologi, avvocati, medici, educatori. In una seconda fase un gruppo più ristretto avrà il compito di elaborare un modello di servizio rivolto agli uomini autori di violenza.

Il progetto è dell'assessorato regionale alle politiche sociali e vi partecipa il Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (Cam), in una onlus di Firenze che da anni si occupa di prevenzione e interventi di recupero di uomini violenti. 

L'attività rivolta agli uomini autori di violenza è previsto anche dalla legge del "Codice Rosso" e consente alle persone condannate per reati specifici di seguire specifici percorsi di recupero organizzati da enti e associazioni.

 

 

redazione

 

 

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