L'ultramaratoneta è partito il 23 agosto da Venezia con l'obiettivo di arrivare fino a Bruxelles a sostegno dei malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica
È arrivato oggi in Valle d'Aosta l'ultramaratoneta Fabrizio Amicale, impegnato dallo scorso 23 agosto in una corsa solitaria da Venezia a Bruxelles per la SLA-Sclerosi Laterale Amiotrofica.
L'impegnativa tappa valdostana, da Aosta al Gran San Bernardo, consente all'ultramaratoneta a oltrepassare i confini nazionali dopo aver già attraversato Veneto, Lombardia, Piemonte e proseguire la corsa solitaria in Svizzera e Francia prima di raggiungere il Belgio e la destinazione finale: il Parlamento europeo.
L’impresa di Fabrizio Amical - si legge nella presentazione - mira a sollecitare un atto formale a sostegno delle cure e dell’assistenza ai malati di SLA, nonché a sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi concreti per la ricerca e il supporto a chi affronta queste difficili condizioni di vita. Tutto il ricavato della "Venezia Bruxelles For SLA" sarà interamente devoluto alla ricerca del Centro Clinico NEMO (Neuro Muscular Omnicentre) e alle persone con malattie neuromuscolari attraverso servizi e trattamenti altamente specializzati.
C.R.