Una decisione presa per contrastare ulteriori arrivi di rifugiati, ha spiegato il premier danese Rasmussen
Il governo danese ha reintrodotto oggi i controlli alla frontiera con la Germania, con l'obiettivo di contrastare ulteriori arrivi di rifugiati dopo la decisione della Svezia di ripristinare il check dei documenti per chi proviene dalla Danimarca. Lo ha reso noto il primo ministro Lars Lokke Rasmussen.
I controlli alle frontiere dovrebbero inizialmente durare dieci giorni, ma potrebbero essere prolungati. «Siamo costretti a introdurre controlli temporanei alle frontiere con la Germania», ha detto Rasmussen in una conferenza stampa.
La Svezia ha imposto controlli alle persone che arrivano nel paese dal territorio danese per ridurre l'afflusso di rifugiati. I controlli sono stati introdotti su treni, autobus e traghetti diretti in Svezia.
Clara Rossi