AOSTA. Potrebbe concludersi con una proposta transattiva il procedimento civile sull'incidente di sette anni fa in cui rimase ferito gravemente Michel Chabod, 41 anni, colpito da un masso mentre guidava l'automobile a Villeneuve.
Oggi a Torino in Corte d'Appello è stata discussa una richiesta di sospensiva della sentenza di primo grado che aveva condannato il Comune, la Regione ed il progettista dei lavori a risarcire oltre 1,5 milioni di euro al quarantunenne e 48mila euro all'ex moglie. L'accordo farebbe estinguere il giudizio di merito e decadere la parte civile del procedimento penale e quindi l'accusa di lesioni colpose per il progettista Luciano David, l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin, l'ex sindaco Roberta Quattrocchio e l'ex assessore regionale ai Lavori pubblici Carlo Berthod.
Rimarrebbe invece in piedi l'accusa di concorso in disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti che coinvolge anche il proprietario dei terreni, Gabriele Gianni, e l'affittuaria Anna De Santis.
M.C.