AOSTA. Si chiude con due condanne e un patteggiamento il processo di primo grado per un'aggressione subita da un giovane nordafricano ad Aosta, in corso Lancieri. L'episodio risale al settembre 2015 quando il giovane fu colpito alla testa con delle bottiglie di vetro riportando ferite giudicate guaribili in dieci giorni.
Il ventiquattrenne Alexander Diaz, originario di Santo Domingo e domiciliato a Saint-Vincent, ha patteggiato sei mesi di reclusione. Era accusato di aver agito insieme ad un connazionale di 24 anni, Bryan Jesus Pina Figuereo, ed al venezuelano Danny Sayeedul Gomez, trentasettenne, entrambi condannati ad un anno.
Le accuse erano di concorso in lesioni personali pluriaggravate e, per Diaz, anche minaccia aggravata.
Marco Camilli