Dalla relazione consegnata dai vigili del fuoco e in base alle indagini svolte dai carabinieri e consegnate al pm Carlo Introvigne non sono emerse prove a sostegno dell'ipotesi di origine dolosa delle fiamme.
Il rogo è divampato lungo una delle facciate esterne dello chalet. L'impianto elettrico era disattivato e la struttura era chiusa in attesa del completamento del bando che avrebbe dovuto individuarne il nuovo gestore.
M.C.