AOSTA. L'istanza di costituirsi parte civile della Regione autonoma Valle d'Aosta nel procedimento penale a Torino relativo all'inchiesta Geenna sulla 'ndrangheta è stata respinta perché presentata in modo non corretto.
La richiesta avrebbe dovuto essere depositata dal presidente della Regione dimesso Antonio Fosson, oppure l'avvocato Renzo Cocchi (non Gian Maria Saracco come indicato in precedenza per errore) avrebbe dovuto presentare una procura speciale. Fosson però non si è presentato in aula e la procura speciale mancava. Vizio di forma quindi, e istanza respinta.
Sono 19 gli imputati per l'inchiesta Geenna, sospettati di voto di scambio con il "locale" di 'ndrangheta di Aosta, tra i quali un consigliere regionale. In una inchiesta simile, Egomnia, incentrata sempre sulla corruzione elettorale alle elezioni regionali del 2018, Fosson risulta indagato insieme a due suoi ex assessori e un consigliere regionale (tutti dimissionari).
Marco Camilli