In manette due passeur e sette passeggeri asiatici. Un'altra persona è stata denunciata
AOSTA. Due passeur uzbeki residenti regolarmente in Polonia sono stati arrestati sabato mattina al Traforo del Monte Bianco per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I due uomini - P.A. di 30 anni e T.S. di 20 - sono stati fermati dagli agenti della polizia di frontiera alla guida di due veicoli a noleggio su cui viaggiavano otto stranieri, tra i quali una donna, tutti di origine vietnamita. I passeggeri avevano dei passaporti cinesi e permessi di soggiorno greci che però erano stati contraffatti, come appurato dagli agenti.
I due conducenti sono finiti in manette così come sette degli otto passeggeri accusati dell'uso di documenti falsi validi per l'attraversamento della frontiera. L'ottavo è stato denunciato in stato di libertà per il solo possesso del permesso di soggiorno contraffatto.
Il processo per direttissima è previsto oggi.
M.C.