Il sostituto procuratore ha chiesto la condanna per Rollandin, Cuomo e Accornero
AOSTA. Prosegue a Torino il processo d'appello dell'inchiesta su un presunto giro di corruzione in Valle d'Aosta che coinvolge Augusto Rollandin, Gerardo Cuomo e Gabriele Accornero. L'accusa, rappresentata dal sostituto procuratore generale torinese Giancarlo Avenati Bassi, ha formalizzato le richieste di condanna.
Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione, turbativa d'asta, turbata libertà di scelta del contraente. Per Rollandin, che all'epoca dei fatti contestati era presidente della Regione, la procura ha chiesto la condanna a cinque anni. Sei anni e sei mesi la richiesta per l'imprenditore Cuomo. Infine per l'ex consigliere delegato del Forte di Bard la richiesta più alta: sette anni.
In primo grado, nel 2019, i tre furono condannati e per Rollandin scattò la sospensione per un anno e mezzo dalla carica di consigliere regionale. Il Tribunale di Aosta allo stesso tempo li assolse dall'ulteriore accusa di associazione a delinquere. La procura ha fatto ricorso contro questa decisione.
M.C.