Respinta dal Riesame l'istanza di revoca della misura
AOSTA. Il tribunale del Riesame ha negato la revoca degli arresti domiciliari per Maria Rita Bagalà, l'avvocata aostana di 52 anni coinvolta nell'inchiesta Alibante sulla cosca Bagalà.
L'avvocata, ai domiciliari dal 3 maggio, è ritenuta la «mente legale» del clan guidato dal padre Carmelo. Secondo l'ordinanza del gip la cinquantaduenne «partecipava alla cosca» e si occupava della «amministrazione dei diversi affari illeciti». Era anche intestataria di beni e quote societarie «costituenti il provento illecito della varie attività delittuose del clan».
M.C.