Hanno raccontato di aver agito su commissione
AOSTA. Il gip Maurizio D'Abrusco ha confermato il carcere per i cinque uomini arrestati dalla Squadra mobile di Aosta e dalla Forestale per i furti di rame nel cantiere della Pila Spa di Acque Fredde. Questa mattina in Tribunale ad Aosta gli accusati, tutti cittadini romeni, hanno spiegato di aver agito su commissione senza però fornire i nomi dei mandanti.
In manette sono finiti Ion Bordean di 51 anni; Dumitru Varga, 42; Nicolaes Apostol, 41; Ioan Calderas, 33, e Christen Costantin, 26 anni.
I cinque sono stati bloccati dalla Mobile a poca distanza dalla stazione di Acque Fredde nell'ambito dell'operazione "Oro Rosso 2" mentre un sesto complice è riuscito a dileguarsi a piedi facendo perdere le proprie tracce.
Marco Camilli