Avvocato difensore: 'ribadita l'estraneità ai fatti contestati'. La procura di Aosta indaga per ricettazione
Si è svolto questa settimana ad Aosta l'interrogatorio di Sandro Parmiggiani, curatore di una mostra di Antonio Ligabue al Forte di Bard nella quale è stato esposto un quadro segnalato come rubato.
Al centro delle indagini c'è "Autoritratto con spaventapasseri", il cui valore è stimato tra i 250mila e i 300mila euro. Il quadro è stato esposto nel polo museale valdostano in una mostra dedicata a Ligabue e, in precedenza, in altre sedi espositive. L'opera esposta sarebbe quella rubata nel 1991 da una abitazione in provincia di Reggio Emilia e poi modificata (una libellula è stata "nascosta" utilizzando i colori del cielo). Il quadro è finito sotto sequestro dopo la segnalazione dei carabinieri del Nucleo tutela dei beni culturali di Monza e l'esame tecnico sulla tela da parte della Pinacoteca di Brera.
La procura di Aosta ha aperto un fascicolo per ricettazione. Sono indagati il curatore Parmiggiani e una gallerista di Parma, Patrizia Lodi, già sentita dal pm Roteglia.
«Il mio assistito si è fatto interrogare e ha chiarito la sua posizione, ribadendo l'assoluta estraneità ai fatti contestati», ha affermato il legale di Parmiggiani, Domenico Noris Bucchi, al termine dell'interrogatorio in procura.
M.C.