L'uomo era sposato ma aveva una nuova compagna e un figlio
AOSTA. Sedici mesi di carcere è la pena inflitta dal giudice monocratico di Aosta a un tunisino di 38 anni residente in Valle d'Aosta a processo per maltrattamenti in famiglia.
Secondo l'accusa l'uomo, pur avendo una nuova compagna e un figlio, avrebbe convinto la moglie a lasciare il suo lavoro per raggiungerlo in Italia e l'avrebbe costretta a vivere da sola, sottoponendola inoltre a violenze.
Il giudice ha disposto la sospensione della pena subordinata al pagamento di un risarcimento di 11 mila euro da parte dell'uomo, difeso dall'avvocato Orlando Navarra, a favore della vittima, assistita dal legale Federico Parini.
redazione